EMOZIONI IN MOVIMENTO (articolo di Adele Setta musicoterapista e insegnante)

LA MUSICOTERAPIA è una disciplina che mira alla creazione di una relazione corporeo-sonoro- musicale tra il  musicoterapista e la persona di cui ci si sta prendendo cura. In questa “relazione”, il suono e la musica vengono utilizzati come tramite per aprire canali comunicativi e sviluppare capacità relazionali.

COME AVVIENE? Risonanza ed Ascolto Empatico

Il suono/la musica ATTRAVERSO LA RISONANZA CORPOREA provocata dalle onde sonore smuove la persona coinvolgendola emotivamente.

La MT diventa arte della comunicazione quando l’agire del musicoterapeuta attua l’ascolto empatico. L’ascolto empatico apre canali comunicativi/di comunicazione stimolando il desiderio di mettersi in RELAZIONE e di MUOVERSI.

LE EMOZIONI E LE NEUROSCIENZE

Ascoltando musiche allegre o sentimentali, esaltanti o rilassanti si verificano modifiche del sistema nervoso vegetativo che regola la pressione arteriosa, il ritmo cardiaco, la respirazione, la sudorazione e altre reazioni fisiologiche. (Sistema Nervoso Vegetativo)

û Brani musicali come i ballabili o le marce per orchestra provocano risposte soprattutto di tipo motorio: ci si ritrova involontariamente a segnare il tempo con il piede o con l’oscillazione delle spalle. (Sistema Motorio)

PERCHE’ IL TANGO SPOSA LA MUSICOTERAPIA: Musica, movimento ed emozione

La musica, come abbiamo potuto capire dagli studi di neuroscientifici genera emozioni e al contempo attiva l’individuo a livello motorio, favorendo il movimento.

La comunicazione non verbale che si stabilisce nel Tango genera, grazie alla musica, un dialogo non verbale  tra i ballerini. Varie esperienze con persone anziane in R.S.A. hanno dimostrato  come il tango riesca a stimolare e attivare dinamiche volte alla consapevolezza di sé e al recupero della memoria  personale a favore del benessere dell’utente e più in generale della qualità della vita. Il tango e in modo più specifico il Tango argentino, proprio per la sua caratteristica improvvisativa  legata all’interpretazione del brano, consente di creare uno spazio comunicativo in cui i ballerini possono facilmente esprimere e liberare le proprie emozioni. (guarda la rivista)

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